Rothko (2024)

Il film "Rothko" diretto da Sam Taylor-Johnson racconta la storia dell'artista americano Mark Rothko, uno dei più importanti pittori della seconda metà del XX secolo. Il film segue Rothko durante il periodo in cui stava dipingendo la sua serie di opere più famose, le "Seagram Murals", commissionate per decorare il Four Seasons Restaurant nel 1958.

La trama si sviluppa intorno alla complessa personalità di Rothko, il suo processo creativo e la lotta interiore che lo portava a creare opere così intense e emotive. Il film esplora anche i temi dell'arte, della creatività e della solitudine, mostrando il rapporto problematico dell'artista con l'industria culturale e il suo desiderio di essere riconosciuto come un vero innovatore.

Nel corso del film, Rothko si scontra con la pressione e le aspettative del mondo dell'arte, lottando con la sua fama crescente e le implicazioni commerciali della sua arte. Il film esplora anche le relazioni di Rothko con gli altri artisti della sua epoca, come Jackson Pollock e Willem de Kooning, e le sue influenze artistiche e filosofiche.

Nel finale, il film mostra Rothko impegnato in una dura battaglia con se stesso e con il suo lavoro, alla ricerca della verità e dell'autenticità nella sua arte. Alla fine, Rothko trova una sorta di pace interiore, ma la sua mente tormentata e la sua arte radicale continuano a ispirare generazioni di artisti successivi.