No tenemos miedo (2021)

No tenemos miedo, film diretto da Manuele Franceschini, è un documentario su una serie di proteste iniziate nell'ottobre del 2019 in Cile a seguito dell'aumento dei prezzi dei trasporti pubblici. Dopo decenni di malcontento generale, la popolazione ha deciso di ribellarsi e mostrare la rabbia tenutasi dentro fino a quel momento. Il rancore è contro un governo, instauratosi dopo la caduta della dittatura di Pinochet, che millanta di essere una democrazia, ma che ha privato i cittadini dei servizi più essenziali.
Mentre le proteste sorgono in tutto il paese, accompagnate ad atti di guerriglia urbana, inizia a circolare una voce sulla fondazione di un servizio d'ordine denominato Primera Linea, che ha il compito di difendere i manifestanti durante le ribellioni. Al contempo gli scontri tra i contestatori e la polizia cilena diventano sempre più violenti, scatenando infine una brutale repressione.